I Brigidni di Lamporecchio sono dei dolci tipici della tradizione regionale toscana, delle cialde friabili e dorate buone sia da sole che abbinate a creme di vari gusti.
Oggi prepariamo dei deliziosi dolci toscani, i Brigidini, delle cialde molto sottili e croccanti, diffuse soprattutto nella zona di Lamporecchio. Questi biscotti devono il loro nome alle monache di Santa Brigida, che erano incaricate di preparare le ostie in vista della comunione, e che un giorno aggiunsero alla classica ricetta le uova, lo zucchero e l’anice per regalarsi un momento di proibita golosità.
La ricette divenne poi popolare e diffusa in tutta la Toscana, tant’è che oggi questi dolcetti popolano i banchetti delle fiere e delle feste di paese, dove vengono preparati sul momento con una particolare macchina ad aria compressa.
INGREDIENTI
- 350 gr di farina 00
- 120 gr di zucchero
- 3 uova
- 1 cucchiaino di olio di semi
- 1 cucchiaino di semi di anice
- 1 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
COME PREPARARE I BRIGIDINI
Prendete la farina e realizzate la classica fontana sul vostro piano di lavoro, dopodiché rompete le uova al centro e aggiungete un pizzico di sale e la bustina di vanillina.
Cominciate ad impastare delicatamente, aggiungendo lo zucchero, l’olio di semi a filo e i semi di anice. Lavorate la pasta con manualità fino a quando il composto non sarà diventato liscio e omogeneo.
A questo punto, dategli la forma di una grossa palla e lasciatela riposare in una ciotola capiente coperta da un panno da cucina per circa mezzora. Una volta che sarà trascorso il tempo necessario, infarinate il vostro piano di lavoro e riprendete l’impasto.
Formate delle palline di piccola dimensione e stendetele con un mattarello per ottenere delle sfoglie ovali e sottili. Trasferite i brigidini in una teglia foderata con carta da forno e cuoceteli in forno preriscaldato alla temperatura di 180° per circa 10-15 minuti, fino a quando le cialde non saranno belle dorate in superficie. Una volta pronti, fate raffreddare i brigidini prima di servirli.